Domenica 19 Novembre i ragazzi di panificazione e pasticceria del CIOFS di Cinisello hanno partecipato alla prima edizione del concorso PanettoniAMOCi organizzato dall’associazione culturale Le Ghirlande di Cinisello Balsamo.
I ragazzi guidati dal prof. Marco Bizzo con grande cura, pazienza e tempo, hanno realizzato i panettoni che hanno portato in gara.
Il panettone richiede una lunga preparazione a partire dal lievito madre che a casa nostra, al Ciofs di Cinisello, viene curato ogni giorno da 40 anni.
La preparazione del dolce è iniziata nella giornata di mercoledì dove i ragazzi si sono fermati nel pomeriggio per iniziare il lavoro. Poi l’impasto ha richiesto una lievitazione di 12 ore. Il giorno seguente si inizia presto: alle 6 già in laboratorio per controllare l’impasto e procedere alla seconda fase. Ancora una lievitazione che richiede altre ore per poi infornare. Poi il panettone è pronto!! Il giorno seguente si può procedere al confezionamento.
Una lavorazione lunga che richiede tempo, pazienza e passione per realizzare un prodotto di qualità. Ogni anno è per noi una tradizione: è un vero spettacolo vedere la passione contagiosa che coinvolge i nostri ragazzi nell’apprendere l’arte della produzione di un dolce così fortemente radicato nella cultura del nostro territorio. E’ una trasmissione di saperi che passa attraverso l’esperienza delle mani, resa possibile dalla compartecipazione di tutti i sensi, con il coinvolgimento di un organo speciale: c’è infatti tanto “cuore”, passione e cura, un’esperienza indelebile per i nostri ragazzi che vivono sotto la guida del loro maestro.
La giuria di esperti ha voluto premiare proprio i nostri panettoni, quello speciale e quello tradizionale ed è stato bellissimo vivere questo piccolo successo insieme ai ragazzi. Una vittoria conquistata visto che in gara c’erano pasticcerie rinomate del nostro territorio. Sicuramente un grande risultato che ci conferma la qualità del lavoro dei nostri ragazzi.
Grazie ai ragazzi che si sono messi in gioco, grazie al prof che li ha seguiti con passione e dedizione, grazie a chi ci ha permesso di partecipare e tutti coloro che hanno “tifato” per noi